Una porzione di pesce, inoltre, non ha meno contenuto di proteine della carne - circa il 20% del peso – ma rispetto a quest’ultima ha una netta differenza se si contano le Kilocalorie. Per fare un esempio, 100 grammi di merluzzo contengono 73 Kcal mentre la stessa porzione di carne bovina extra magra ne contiene 121, per non parlare del formaggio – che per 100 grammi – apporta la bellezza di almeno 350 Kcal.
Il pesce, infine, è notoriamente ricco di potassio – fonte energetica fondamentale nella nostra vita quotidiana – e difosforo, ma contiene poco sodio.
Possiamo, quindi, considerare il pesce come un alleato preziosissimo per una dieta ipocalorica, una dieta che sia sana ed equilibrata e che non rinunci al gusto di saziare il palato a tavola.
Detto questo e appurato che è a basso contenuto di calorie, non resta che renderlo appetibile, cercando di accontentare anche l'occhio.....
Come già detto le porzioni sono considerate per una persona sola e come piatto unico...
Ingredienti:
250g di merluzzo
2 cespi di insalata indivia
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di vino bianco
aglio, prezzemolo, sale e pepe a piacere
Procedimento:
Tagliate i due cespi di Indivia, a rondelle, fate cuocere in padella con un dito d'acqua per 5-8 minuti circa, aggiungete il vino e lasciate evaporare...a questo punto aggiungete i filetti di merluzzo, il sale, il pepe, l'aglio e un pò di prezzemolo, aggiungete di nuovo un dito d'acqua, coprite la pentola con un coperchio e senza girare il pesce, lasciate cuocere per 10 minuti circa.
A questo punto aggiungete l'olio.
Non fate ritirare completamente l'acqua di cottura, ma lasciatene quel tanto che serve per rendere il pesce morbido e non asciutto e stopposo...lo verserete per ultimo sul pesce una volta impiattato...e sarà quello che darà sapore al vostro piatto....
E il nostro merluzzo è pronto...
buon appetito!
barbara

Porzioni
- porzione per un bambino: un’indivia
- porzione per un adulto: due indivie
Apprezzata fin dall’antichità per le sue proprietà toniche, depurative e diuretiche, in Italia ha trovato terreni adatti alla sue necessità di crescita. Nella zona attorno a Bassano del Grappa la coltivazione di questo ortaggio vanta una tradizione centenaria, infatti il microclima mite e ventilato del posto e i terreni dotati di buona permeabilità e presenza di sostanza organica ne hanno favorito la coltura.
fonte:http://www.fondation-louisbonduelle.org/italia/conoscere-le-verdure/ritratti-delle-verdure/indivia.html#axzz2bMPiB0q0